Le mani di un artigiano sono uniche, sono ruvide e segnate, ma soprattutto sono spugne di sapere e di esperienza. Back To The Wine, la Fiera e Mercato dei vini artigianali che si terrà a Venezia il 12 e il 13 novembre, racconterà il saper fare artigiano della Penisola. È un ritorno ai vini guidati dalle sapienti mani dell’uomo, rappresentato da 140 artigiani che operano soprattutto nel mondo del vino, ma anche del food, della birra, dell’editoria, degli spirits e del caffè, è l’Italia artigiana da Nord a Sud. Tanti sono i paesaggi, i climi, i vitigni e le persone che abitano i luoghi e che fanno vivere le tradizioni e la passione per il vino.
All’evento saranno rappresentate molte delle regioni italiane, per citarne alcune, il Lazio e la Sicilia. La prima regione è emergente in fatto di vini artigianali, ma la particolarità del suolo vulcanico fa brillare vitigni come l’Aleatico Secco, la Passerina del Frusinate e la Malvasia Puntinata. La seconda è una delle regioni più variegate, è ricca di paesaggi diversi che regalano vini diversi, dall’estremo ovest all’Etna, fino all’isola più simbolica, Pantelleria. Tanto da assaggiare e tanto scoprire o da riscoprire: il panorama sfaccettato del Bel Paese offre spunti nuovi, come i vitigni PIWI, quelli naturalmente resistenti alle malattie, un pezzetto di futuro che verrà scandagliato in un seminario.
Non solo Italia in quest’ultima edizione di Back To The Wine, saranno presenti la Grecia e la Francia con due partner d’eccezione. Ellenikà, importatore e distributore di vini greci, e quattro vignaioli direttamente dalla Grecia e Piedi Nudi, importatore di piccoli produttori di nicchia francesi. Anche in questa edizione sarà confermata la partnership storica con Rolling Wine, enoteca online specializzata in vini artigianali. Inoltre, la manifestazione si avvarrà del supporto di Confesercenti Venezia. Tutto questo e molto altro sarà la sesta edizione di Back To The Wine.