Il Müller Thurgau è uno dei simboli enologici della Valle di Cembra: il 40% della superficie vitata di questo affascinante e selvaggio territorio a pochi chilometri da Trento è infatti riservato a questo versatile vitigno. Ma, allo stesso tempo, è una produzione internazionale, coltivata in diverse aree dell’arco alpino e non solo: dalla Sicilia al pavese, dalla Valle d’Aosta al Veneto e al Friuli Venezia Giulia, fino ad Austria, Germania, Svizzera, Ungheria, Repubblica Ceca e, addirittura Giappone, solo per fare qualche esempio.
Il panel di degustazione, che si riunirà nel comune di Cembra Lisignago venerdì 17 giugno, è composto da 18 tecnici tra giornalisti di settore, sommelier delle diverse associazioni di riferimento ed enologi. I giudici effettueranno tasting alla cieca in cui si analizzerà il vino nel suo complesso. Dai giudizi espressi dopo aver eliminato il più alto e il più basso, si otterrà la media che decreterà il voto finale per ogni prodotto. In palio Medaglie d’Argento, Medaglie d’Oro e la Gran Medaglia d’Oro, con il limite che i vini premiati non potranno superare il 30% del totale partecipanti.
In occasione della rassegna, inoltre, in programma anche diversi momenti di approfondimento tra cui le degustazioni di vino e grappa organizzate rispettivamente da ONAV-Sezione di Trento e da ANAG-sezione Trentino Alto Adige. Nell’ambito della manifestazione, verranno inoltre annunciati in anteprima i risultati di un’importante ricerca sul vitigno, realizzata da Fondazione E. Mach in collaborazione con sei università italiane.