Cantine Colosi ad ogni vino la sua inconfondibile identità

Non poteva che non essere così. Dopo alcune vendemmie spettacolari, con tenacia e determinazione, sono arrivati i più importanti risultati, soprattutto dall’estero, per i vini di Cantine Colosi.

Da quattro generazioni la famiglia Colosi seleziona e lavora con cura e passione le migliori uve provenienti dalle zone a maggiore vocazione vitivinicola della Sicilia per dare vita a grandi vini dal successo ormai consolidato, conosciuti e apprezzati in tutto il mondo.

La storia vinicola della famiglia Colosi inizia nel piccolo borgo di San Pier Niceto, nell’entroterra di Milazzo, negli anni ‘40, quando il capostipite Pietro Colosi – nonno di Piero e bisnonno di Pietro e Marianna che rappresentano rispettivamente la terza e la quarta generazione – decise di intraprendere l’attività di commerciante di vino. Il 1987 segna l’ingresso in azienda del figlio Piero che, dopo il diploma in Enologia all’Istituto Agrario di Catania, inizia la sua collaborazione col padre, incrementando l’attività di produzione, selezione e imbottigliamento, e imprimendo nuovo impulso alla diffusione dei vini Colosi nel mondo. Sono anni decisivi per la cantina che, in fase di piena espansione, trasferisce la propria sede nella vicina Messina dove può godere di spazi più ampi e migliori collegamenti.

Alla fine degli anni ‘90 la famiglia Colosi matura la decisione di investire anche nella produzione vinicola sull’isola di Salina, nell’arcipelago delle Eolie – dove possedeva da tempo un piccolo appezzamento – acquistando nuovi terreni e realizzando una cantina di vinificazione ultimata nel 2004.

Entrando nel particolare i premi e giudizi più lusinghieri sono stati attribuiti da Whine Enthusiast, al Grillo bianco Sicilia Doc 2020 della linea Flora a cui vengono dati 90 punti e posto al 53esimo su 100 nella classifica “Top 100 Best Buy” (https://www.winemag.com/toplists/top-100-best-buys-2021/)

Il Grillo bianco Sicilia Doc nasce da un blend di due zone differenti nel territorio di Marsala, un’area dove emergono le caratteristiche minerali e un’altra vicino a Salemi dove le uve evidenziano caratteri terpenici. La vendemmia avviene durante la seconda decade di settembre e il Grillo viene affinato per 3 mesi in vasche di acciaio inox e successivi 4 mesi in tonneaux di legno di acacia

“L’incontro del vino con il legno di acacia – spiega l’enologo Pietro Colosi – ha dato risultati inaspettati già con la prima vendemmia del 2018, dove l’affinamento in legno non copre il frutto e le note fresche del Grillo, conferendogli invece un’ innata eleganza, un po’ per gioco, nasce un vino fuori dagli schemi”.

“In tutti i vini che elaboriamo – continua Pietro- cerchiamo di evidenziare le migliori caratteristiche del terroir, ma anche di creare delle distinzioni in funzione soprattutto degli abbinamenti, ad es. il Viogner esalta le caratteristiche di freschezza e intensa aromaticità del vitigno; mentre il Nero d’Avola è vinificato ed affinato esclusivamente in acciaio per mantenere inalterate le caratteristiche fruttate del vitigno: i nostri vini sono tutti differenti, hanno tutti una loro identità”.

Una cura quasi maniacale sia in campagna, che in cantina, per 365 giorni all’anno per offrire ai propri clienti, sia in Italia che all’estero, una qualità assolutamente certificata (anche Vegana) e una piacevolezza sempre azzeccata.

Colosi cerca anche soluzioni innovative, per esaltare la freschezza di ogni vendemmia, come la Linea Ecolosi composta da tre vini – Bianco, Rosato, Rosso – certificati Bio e Vegan, concepiti attraverso processi a basso impatto ambientale. Questo avviene sia in vigna, dove viene evitato l’utilizzo di sostanze chimiche e di sintesi che possono intaccare o danneggiare la pianta, privilegiando l’impiego di elementi naturali come zolfo e rame, che in cantina dove l’obiettivo è quello di mantenere inalterati i profumi e i sapori autentici delle uve. Si tratta infatti di vitigni tradizionali, mono varietali, a denominazione di origine, prodotti con attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e della salute e attenti alla praticità di consumo grazie al comodo tappo stelvin che preserva al meglio le caratteristiche di aromaticità.

Vale un assaggio

Grillo vino bianco Sicilia Doc 2020

Giallo paglierino carico, con intensi sentori di frutta matura (mela golden), a cui seguono sfumature di frutta tropicale, il tutto sorretto da una grande eleganza. Palato sapido, fresco, ma con un equilibrio perfetto nella pienezza del sorso

Gradazione alcolica: 13% vol

Temperatura di servizio: 10/12° C

Certificato Vegan

Abbinamento

Va a nozze con piatti di pesce crudo, ma anche con paste fresche con molluschi e crostacei, un vino a tutto pasto anche con piatti di verdure e formaggi freschi

https://www.cantinecolosi.it/site/