Roma Città del Vino!

Roma Città del Vino! La capitale, con i suoi vigneti urbani ed extraurbani, la presenza di cantine e produzioni di qualità, entra nel circuito dei Comuni enoturistici italiani, oggi 470.

In Campidoglio, l’ufficializzazione dell’ingresso nell’Associazione Nazionale alla presenza dell’Assessora all’Agricoltura, Ambiente, Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, e del Presidente di Città del Vino, Angelo Radica; del vicepresidente di Città del Vino, Alberto Bertucci; e del Presidente degli Ambasciatori delle Città del Vino, Carlo Rossi. Durante la cerimonia è stata presentata anche la XX edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino; dal 19 al 22 maggio in programma a Priocca (Cuneo) le commissioni d’assaggio.

“L’ingresso di Roma è un passaggio importante per la storia e l’evoluzione della nostra Associazione– afferma il presidente delle Città del Vino, Angelo Radica -. La capitale, con i suoi vigneti e le sue produzioni di qualità, può arricchire e sviluppare la visione e i progetti che portiamo avanti da anni, dall’enoturismo ai piani regolatori delle Città del Vino, dalla difesa delle produzioni tipiche al nostro concorso enologico internazionale, nato vent’anni fa e in crescita costante per numero di cantine e territori in gara.

Un concorso – conclude Radica – che genera visibilità e ricadute economiche sui territori, che oggi si fanno avanti per ospitare, un altro successo di cui siamo orgogliosi. Nel 2023 e nel 2024, ad esempio, si sono già prenotate Sambuca di Sicilia (Ag) e Gorizia, che l’anno successivo sarà anche Capitale Europea della Cultura insieme a Nova Goriča”.

“Le produzioni vitivinicole della Regione Lazio sono sempre più apprezzate nel panorama Nazionale ed internazionale segno di una ricerca costante nella qualità da parte delle aziende produttrici, l’ingresso di Roma Capitale con il marchio D.O.C. Roma ne è la testimonianza”, aggiunge il vice Presidente delle Città del Vino e sindaco di Nemi (Rm) Alberto Bertucci.