Esclusività, eleganza, iconicità: si chiama “Terra” il nuovo calice istituzionale del Consorzio Alta Langa, progettato da Italdesign e realizzato dai maestri dell’arte vetraria di Collevilca. Un oggetto Made in Italy al 100% dalle caratteristiche uniche, con una forma fuori dal comune pensata per esprimere gli straordinari valori ed esaltare le caratteristiche delle alte bollicine piemontesi.
Ecco allora questo calice in cui le forme trilobate sono protagoniste, dal piede al bevante, con la loro essenzialità e raffinatezza. Una forma che rappresenta anche un’evoluzione del progetto del precedente calice del Consorzio, studiato 10 anni fa negli stessi spazi di Italdesign.
“La ricerca di una coerenza con il precedente design ci ha spinto a tornare su progetti e analisi del calice “Grande”: ne abbiamo ripensato le proporzioni e lo stile in un’evoluzione che traghetta questo calice verso un vero e proprio oggetto d’arte, che non si può produrre in serie ma richiede un processo di realizzazione del tutto particolare, rendendo ogni singolo esemplare unico”.
Appena il calice è leggermente raffreddato viene staccato dalla canna e messo in forno, dove passa dai 480 gradi della lavorazione alla temperatura ambiente nel giro di 5 o 6 ore. Una volta uscito dalla tempra, il calice va rifinito, a partire dal taglio della calotta superiore; va quindi molata la giunzione, poi il bicchiere deve essere levigato con nastri sottilissimi, quindi viene lucidato. Segue la fase della selezione (tra i diversi passaggi si arriva a una percentuale di scarto pari al 30%), l’apposizione del logo.
Prima del confezionamento, il lavoro su ognuno di questi calici richiede – escluse le lavorazioni a freddo – almeno 12 minuti. Cinque persone al lavoro contemporaneamente su ogni calice; se ne realizzano non più di 20 ogni ora”.
IL NOME: “Terra”, nel nome sintetizza i concetti chiave di semplicità e perfezione.
Esprime il saldo legame con il territorio che il Consorzio orgogliosamente difende; richiama il “Patto con la Terra” idealmente siglato nel 2018, a esprimere un modello di condotta e un criterio di scelta per il Consorzio Alta Langa, nel rispetto delle terre alte di Langa.
Contiene l’avverbio numerale latino “Ter” che rimanda alla triplicità, “tre volte”: tre sono le province piemontesi in cui si produce Alta Langa Docg – Asti, Cuneo e Alessandria -, tre i cerchi del logo del Consorzio, al cui interno sono raffigurate le alte colline delle Langhe con il complesso montuoso del Monviso sullo sfondo.
LE CARATTERISTICHE:
Altezza: 225 mm
Diametro bevante: 65 mm
Capacità: 300 ml
Progettazione: Nicola Guelfo (Head of Industrial Design) e Riccardo Matera (Industrial Designer) – Italdesign
Realizzazione: Collevilca