A Vinitaly arriva L’Aura, “sale di collina”

In una delle più piccole DOC lombarde, Botticino, fervono gli ultimi preparativi per Vinitaly. Da Noventa, azienda biologica con 11 ettari in alta collina, le sorelle Alessandra e Rossella etichettano le 5mila bottiglie del loro ultimo nato, il rosato L’Aura, blend di Schiava Gentile e Sangiovese.

“Porteremo a Vinitaly l’annata 2022, che la ventilazione delle nostre alte colline tra Brescia e il Lago di Garda ha preservato dalla calura”, spiega Alessandra Noventa, impegnata tra vigna e cantina, “anche se la Schiava ha avuto bisogno di tre defogliature manuali per non scottarsi al sole”.

Un’opera paziente, ma alla pazienza le sorelle Noventa sono abituate. “Viviamo e lavoriamo in un territorio impervio e bellissimo, che all’inizio del Novecento contava mille ettari di vigneti, oggi soltanto 45”, le fa eco Rossella Noventa, che si divide tra le pratiche d’ufficio e gli eventi. “Eppure il nostro territorio ha un grande potenziale, che aspetta solo di essere valorizzato”.

Un potenziale rappresentato dal microclima, caldo e ventilato, ma soprattutto dal terreno: le radici dei vigneti affondano le radici nel marmo, il pregiato Botticino, ne attingono sali minerali e li restituiscono al vino.

Nel rosato L’Aura questo si percepisce particolarmente, con una sapidità che lo rende “materico” e particolarmente gastronomico.

“L’Aura è dedicato alla mia primogenita, un’adolescente dal carattere forte. Come questo vino, che ha la personalità di un rosso ma una tinta delicatamente ramata, ottenuta con una brevissima macerazione sulle bucce”, continua Alessandra.

Lo stand Noventa sarà al Palaexpo Lombardia, stand D8/D9. Oltre al rosato, in assaggio l’annata 2019 dei rossi Gobbio, Pià della Tesa e Colle degli Ulivi.