La Tordera si rifà il look

Restyling “green” per i Valdobbiadene Docg La Tordera che rinnova la linea dei vini top di gamma traendo ispirazione dalle proprie origini e dalla natura delle colline divenute Patrimonio dell’Umanità.

L’amore per questo territorio è racchiuso ora in una nuova bottiglia, la cui forma richiama uno stile classico e risulta elegante e raffinata. Essa è impreziosita da un rilievo sul collo con la riproduzione del tordo stilizzato, avvolto nel suo nido.

I nuovi elementi grafici distintivi, eletti a dimostrare l’approccio della famiglia La Tordera nel proseguire verso una produzione enologica sempre più “green”, sono il nido e l’uovo scelti proprio tra i simboli offerti della natura.

La stilizzazione del nido nelle etichette di Cartizze, Otreval e Tittoni raffigura la dimora che accoglie la famiglia, il luogo dove i nuovi nati sono al riparo da predatori naturali. Qui si è voluto esaltare l’unicità del territorio da cui provengono, associando l’immagine del nido, ad enfatizzare il valore della dimora nella quale il vino cresce.

Nell’immagine il nido accoglie al suo interno il nome del vino, frutto del lavoro dell’azienda. L’uovo simboleggia la nuova vita che si sviluppa grazie all’amore e alle premure di chi se ne occupa.

Le linee che lo circondano rappresentano vogliono ricordare la morfologia del territorio di Valdobbiadene con i suoi dolci declivi e i suoi rotondeggianti profili collinari.

Insieme, “nido e uovo”, rappresentano metaforicamente “la famiglia e i suoi frutti”. Tutte le nuove etichette sono realizzate con materiale riciclabile così come anche le capsule, prodotta con un innovativo materiale totalmente biocompatibile e riciclabile. Particolarità della retro etichetta è quella di essere ricca di informazioni.

In un’ottica di trasparenza e rispetto del consumatore, sono dichiarati la quantità di solfiti e di zuccheri contenuti nel vino, oltre al logo dell’importantissima certificazione CasaClima Wine con alcune fondamentali indicazioni riguardanti la produzione: la tradizione agricola cardine (Family Farm), l’importanza della vendemmia manuale, aspetto chiave per la lavorazione con bassi solfiti (Hand Harvest), l’importanza di lavorare in un struttura a basso impatto ambientale (Solar Energy, Low CO2).

Le bottiglie sono state create appositamente per l’azienda, pesano soltanto 700 grammi e sono composte per oltre l’80% da vetro riciclato. Ciò permette la fusione ad una più bassa temperatura ed una dispersione minore di anidride carbonica nell’atmosfera. Per gli imballaggi viene utilizzata carta riciclata al 100% e legno di pino vergine essiccato senza altri trattamenti.